Treeview
Il concept
Il futuro dell’abitare, inteso in senso lato come vivere, nelle sue molteplici declinazioni dal lavorare al fare turismo, deve essere legato ad una nuova idea di reversibilità. È necessario riconoscere la temporaneità di tutte le attività antropiche, concedendo finalmente agli esseri umani di stabilirsi per un certo tempo in un luogo naturale, lasciandone il più possibile immutate le caratteristiche peculiari.
Parallelamente, le persone si sono evolute, hanno modificato i loro stili di vita, molto spesso attribuendo una durata temporale alla loro presenza fisica in un luogo: un nuovo nomadismo si è imposto a livello globale, fatto di persone, nomadi digitali, che si spostano e, brevemente, si insediano per studiare, lavorare, fare vacanza.
Questi nuovi utenti hanno bisogno di nuovi "contenitori di attività" per soddisfare i loro nuovi comportamenti.
Gli spazi in simbiosi con la natura diventano “architetture intelligenti”, spazi artificiali, rapidamente trasformabili, modulari e modificabili nel tempo con l’evoluzione dei comportamenti, facili da installare e disinstallare, ad impronta zero sul Territorio.
La nostra missione è quella di offrire un nuovo concetto di vivere in simbiosi con la Natura, in grado di suggerire all’Uomo un nuovo modo di "stare" su questo Pianeta.
TREEVIEW è una famiglia di architetture per la micro-ricettività in Natura.
"Famiglia" perchè lo stesso codice genetico genera in funzione del numero degli Utenti e delle caratteristiche geo-morfologiche del sito ospitante, una serie di moduli, con telaio tridimensionale in acciaio, differenti per le conformazioni della cabina e del deck.
Compositivamente I moduli abitativi sono concepiti per avere nell’albero il perno visivo di ogni configurazione: da qui il nome TREEVIEW.
La cabina così concepita appoggia al suolo reversibilmente mediante viti di fondazione metalliche opportunamente calcolate per numero e dimensioni, in funzione dell’analisi geologica del terreno ospitante. Nel caso di appoggio su solette in cemento, immaginiamo dei semplici elementi di appoggio regolabili, per mettere perfettamente in piano la cabina. È possibile prevedere degli chassis con ruote per eventuali omologazioni a "case mobili" e infine dei sistemi galleggianti, nel caso di floating-houses su specchi d’acqua ferma, come laghi o darsene.
La configurazione è possibile grazie ad un algoritmo generativo, in funzione delle necessità e dell’interfaccia Utente, nonché della morfologia del sito: in questo aspetto risulta fondamentale la mappatura digitale con drone e laser-scanner del sito ospitante, relativamente all’andamento del terreno ed alla presenza di alberi.
L’albero infatti è il vero protagonista delle nostre Architetture.
Esso va visto non come semplice scenario naturale della nostra composizione, ma come una vera e propria infrastruttura naturale per il controllo climatico e per il benessere dei nostri Ospiti.
I benefici che porta l'introduzione dell'albero nel nostro modulo sono:
- Abbattimento del calore
- Ombra naturale
- Controllo del vento e degli apporti solari
- Ossigenazione
- Fissazione della CO2
- Purificazione dell’aria
- Abbattimento del cortisolo ormone dello stress
- Contatto con la Natura come codificato dalla medicina giapponese dello Shinrin Yoku, o "forest bathing"
Adiacenti all’albero è possibile disporre gli altri moduli funzionali: ne consegue una matrice con numerose possibili configurazioni del sistema che daranno sempre l’impressione di un oggetto architettonico unico, pur nascendo dalla permutazione matematica degli stessi elementi.
Il tutto perfettamente "calato" nell'eco-sistema ospitante.
Anche i materiali con cui realizzare i moduli sono frutto di una ricerca progettuale che mira a sperimentare l’abbinamento di materiali diversi con soluzioni estetiche e tecnologiche innovative. Fatto salvo il telaio strutturale antisismico in acciaio, dal legno naturale al materiale tessile, fino ai diaframmi trasparenti ed alle schermature a geometria variabile, i progetti esplorano diversi gradienti di permeabilità alla luce, alla vista, alla ventilazione naturale, permettendo agli Ospiti un’esperienza davvero immersiva nella Natura ospitante.
Il design degli interni si spinge a patterns che imitano la Natura.
Gli spazi sono minimali, purissimi. Domina la presenza dell’albero che passa letteralmente all’interno del modulo, visibile sia da living che dal bagno; dominano finiture materiche pure; dominano infine oichi arredi di altissimo design, firmati da grandi Maestri.
La nostra non è un'idea di "Natura" decorativa, bucolica o nostalgica ma di una Natura che usa la Tecnologia per offrire nuove soluzioni, in un dialogo sempre più stretto tra naturale ed Artficiale.
Con questa collezione di moduli, l’idea di the ne[s]t è quella di affermare in maniera assoluta la nostra visione rivoluzionaria dello "stare in Natura": il modulo glamping da campeggio, proposto in decine di soluzioni cheap da catalogo, lascia il posto ad un oggetto di puro design, parametrico e bio-ispirato, declinabile in una famiglia di esemplari apparentemente "pezzi unici", ma che in realtà condividono un genoma comune: contenitori di esperienze, in cui il confine tra turismo, smart-working e wellness si fa sfumato, per il Turista Evoluto, contemporaneo ed attento alla sostenilbilità.
Short bio_THE NE[S]T_PAOLO SCOGLIO
Architetto a capo di un team di Professionisti specializzato nella progettazione di Architetture in simbiosi con la Natura, in Italia e all'Estero, per clienti privati, operatori turistici e pubbliche amministrazioni.
Vanta numerose collaborazioni internazionali con studi di progettazione ed aziende leader nella prefabbricazione multi-materica più innovativa. Docente allo IED, al Politecnico di Torino ed al Politecnico di Milano, definisce le sue architetture "dispositivi naturali", caratterizzati dalla simbiosi totale con l'ambiente, dalla reversibilità totale sul paesaggio, da destinazioni d'uso legate ad un'utenza temporanea "short stay, smart living": spazi unici in cui l'high tech si accosta ai materiali naturali.
Il suo studio nomade THE NEST si occupa di consulenza e progettazione di moduli prefabbricati per la micro-ricettività in tutto il mondo, connotando ogni sua opera con un minimal green che si ispira spesso alla progettazione parametrica e bio-mimetica più evoluta.
Vincitore Treehousing International Design Competition, South Africa, 2015
Vincitore Smart City Award, Italy, 2017
Vincitore Million Stars Hotel Competition, Switzerland, 2020
Vincitore Hospitality Design Award, Italy, 2020
Vincitore Fu-Turismo Contest, Switzerland, 2020
Vincitore Million Stars Hotel Competition, Switzerland, 2021
Vincitore Big SEE Tourism Design Award, 2021
Vincitore Big SEE Tourism Design Award, 2022
Vincitore Hotel Innovation Award, Switzerland, 2022 Shortlisted THEPLAN Award, 2022
Vincitore Big SEE Interior Design Award, 2023
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